Questa sono Io: Eccomi, vi parlo un po’ di me!
Mi presento: Questa sono io, un pezzo di me sopra le righe.
Alla soglia dei miei quasi 35 anni posso dire che la vita, nel suo corso, mia ha cambiata diverse volte.
Nata da una famiglia di albergatori, ho avuto un’infanzia piuttosto turbolenta. A 2 anni i miei genitori si sono separati e sono cresciuta con la mamma e il fratello maggiore. Ho imparato fin da piccola l’ “arte dell’arrangiarsi”. A prendermi ciò che volevo, sognando in grande.
A volte mi è andata bene, altre no. Sono caduta, mi sono fatta male, ma mi sono sempre rialzata, seppur coi lividi, più forte di prima. Ho studiato, ma non troppo. Avevo le idee chiare fin da bambina. Quando si dice: da grande voglio fare…ecco! Ora sto facendo proprio quello che sognavo da piccola. Ovviamente con qualche modifica in corso.
Il mio primo grande desiderio é sempre stato avere una famiglia e 3 figli. E questo, in un modo o nell’altro, si è già concretizzato. Diventando mamma ho scoperto l’amore vero, incondizionato, quello che si prova solo per un figlio. E quanto la fatica e la paura, possano diventare impotenti davanti alla forza dell’amore.
Ho imparato, ad avere pazienza.
Se prima mi agitavo per niente, ero nervosa, ribelle e vendicativa, oggi ho scoperto che non ne vale la pena. Ho smesso di sprecare energie inutili, ora le tengo tutte per me e per realizzare i miei obiettivi.
Ho imparato ad aspettare il mio turno. Sapendo che prima o poi arriva, tutto ciò che merito e desidero, magicamente si concretizza nella mia vita.
Guardare con gli occhi dei miei figli, mi ha aiutato ad affrontare con più leggerezza le sfide quotidiane.Ho imparato a rimandare a domani quello che non riesco a fare oggi, privilegiando un’ora al parco con i miei figli, perché domani quel parco non avrà più lo stesso sapore.
Ho inserito nel mio stile di vita l’avverbio interrogativo “Perché no”? Ogni volta che mi viene data una possibilità, anche fuori dalla mia zona di confort e dai miei programmi, mi piace stravolgerli. Amo le sfide e per questo l’imprevisto per me non è mai un problema.
Ho scoperto che il senso della vita è quello che ognuno di noi vuole attribuirgli. E’ inutile avere piani predefiniti, tanto inevitabilmente subiranno cambiamenti. Meglio avere un’obiettivo e fare in modo che la strada per raggiungerlo sia il più rettilinea possibile. Poi, cercare di evitare le buche, oltrepassare gli ostacoli, e soprattutto non farsi sfuggire il treno quando passa.
Questa sono io oggi, tra le nuvole di un cielo stellato.
Mi piace scrivere e adoro la moda in tutte le sue sfaccettature. Lo definisco un po’ il riflesso di me stessa, il mio passatempo, la fuga dal quotidiano. Il mio mondo stellato, che va avanti parallelamente alla mia frenetica vita da mamma e di imprenditrice. Cerco di dividermi, tra “dovere e piacere”, a volte corro talmente forte che poi arrivo a un punto che sono costretta a fermarmi. Mi guardo attorno e finalmente dico grazie.
Il mio cuore non potrà mai smettere di essere così grato. Grazie per tutto quello che ho ricevuto. Nel bene o nel male, tutto è stato d’insegnamento. Tutto mi ha reso la mamma determinata e combattiva che sono oggi. Difficilmente mi arrendo davanti ad una sfida, mi sono sempre messa in gioco e questo fa di me una guerriera. Che vinca o perda, non è importante il risultato, allo stesso modo è importante l’averci provato.
A volte mi definisco un po’ “troppo selvaggia“, mi capita di ferire le persone senza neanche accorgermene. Me ne rendo conto solo quando si sono allontanate. La mia determinazione è encomiabile e spesso utilizzo il mio duro lavoro come arma per dimostrare l’essere prezioso che sono. Mi concentro sempre sui miei obiettivi, senza lasciarli cadere in nessuna circostanza e da vera sognatrice difficilmente me li lascio sfuggire.
Volere è Potere. Questo è il mio motto. E non esistono scuse, se puoi sognarlo, puoi farlo.
Purtroppo questo ha avuto anche delle conseguenze, poiché tendo a non prestare attenzione ai consigli, nemmeno degli amici più stretti. Soprattutto, ritengo spesso che le mie decisioni siano giuste e accurate, in poche parole credo sempre di avere ragione. Tendenzialmente non li respingo, ma per lo più li ascolto quando è troppo tardi.
Imparo dai fallimenti, quelli più dolorosi sono la migliore scuola, ma potrei evitare molta sofferenza lasciando che qualcuno mi aiuti. Fidandomi di più del lavoro di squadra sono convinta che potrei avere successi migliori facendo metà della fatica.
Per il resto sorrido sempre, questa sono io, anche quando non c’è niente che va per il verso giusto.
Questa è la mia “Autocritica” che trovate anche on-line sul sito di Mellin, che mi vede ambasciatrice per tutto il 2018 per il nuovo progetto di My Mellin Blog .